sabato 26 maggio 2007

Per un pugno di chip.

Non so bene come iniziare a parlarvene... è davvero drammatico quanto sto per raccontarvi. Non quanto l'Amleto, ma fa il suo effetto.
Mi resi conto dell'imminente tragedia solo quando piombai sorridente in camera mia, in tempo per vedere mio fratello alle prese con riti vodoo contro quell'entità pensante e malvagia denominata dai più come "pc". Gli chiesi: "Cosa succede, non funziona?", al che lui mi rispose: "Tranquillo, sono solo tre ore che provo ad accenderlo."
I suoi occhi infuocati mi intimarono ad arretrare e zittirmi, ed io, soprattutto dopo aver visto il pentacolo disegnato sul pavimento di fronte alla scrivania, obbedii. Un pò come John Constantine alla presa con i suoi demoni, il fratellino informatico tentò di esorcizzare quell'arcigno cumulo di chip, invocando il potere sublime del "pomo rosicchiato". Lo spirito di un Macintosh scese così fra noi due comuni mortali, frapponendosi come emissario divino tra noi e la "bestia". Tentò di prevalere sul posseduto, cercando di liberarlo dai virus e dai spyware, ma ben presto mi resi conto che era un'impresa che andava al di là delle sue capacità.
Lo spirito, esausto, si voltò verso quell'assatanato ed esasperato di mio fratello, e gli disse: "Figliolo, sei un povero sfigato! Comprati un Mac e torna a vivere!"
Dettò ciò si congedò, svanendo nel crescendo delle mie sganasciate.
Ma il problema non era risolto. I due secolari rivali, la maligna macchina pensante contro il piccolo uomo stanco di soffrire, erano ancora vivi e vegeti, pronti a darsi battaglia per qualche altro eone.
All'improvviso, l'inaspettata reazione dell'uomo sconfitto.
Gonfiandosi il petto, riempì la stanza delle sue urla cavernose, piene d'odio. Prese con entrambe le mani la macchina e aprì la finestra. Il demoniaco artefatto umano iniziò a lanciare disperatamente i suoi messaggi telepatici, cercando di indurci a risparmiarlo. Ma su di me le sue trame psichiche non ebbero effetto: sono solo un drugo cavernicolo con la mente piena di cose vecchie ed ammuffite, anti-tecnologiche ed anti-progresso. Non compresi la sua lingua e lui non poté far nulla per adescarmi. Per mio fratello, l'odio era troppo grande e la benedizione dello spirito Mac ancora attiva perché i suoi richiami ipnotici potessero fare effetto.
Un sibilo di agonia accompagnò il missile ferruginoso fuori da camera nostra.
Era fatta?
No.
Il lamento strozzato di una nonnina che passeggiava lì in quel momento testimoniò che la macchina aveva commesso un'altra cattiveria prima di impattare a terra e morire. Un sonoro crash con un camion ci fece capire che probabilmente per il pc era finita... e forse anche per la nonnina.
Qualche minuto dopo la sirena di un'ambulanza ci mise il timore che qualcuno tentasse di salvare il pc, ma infine ci rendemmo conto che era venuta per la vecchina. Ma un infermiere, sgomento più per la fine orribile del pc che per il trauma cranico della vecchina, mancò di chiudere bene gli sportelli dell'ambulanza, cosicché alla prima curva la barrella con la nonnina sfrecciò fuori imboccando la statale e incagliandosi al camion di poco prima.

I familiari del pc hanno acconsentito alla donazione dei pezzi di ricambio.

I funerali del pc si terranno il giorno 32/02/2012. I familiari del pc sentitamente ringraziano della partecipazione.

Mio fratello è stato rinchiuso in una casa di cura, ed ogni giorno gli servono mele per pranzo.

Ancor oggi non si hanno notizie della vecchia, ma le indagini di Chi l'ha Visto? fanno supporre si trovi in Patagonia.

1 commento:

Anonimo ha detto...

destro...ma è vera???